About

L’Archivio di Lionello Venturi è un centro di studio e ricerca che conserva l’intera documentazione riguardante l'attività scientifica, sociale e politica, svolta da Lionello Venturi dal 1903 al 1961 (anno di morte dello studioso) e alcuni documenti postumi. 

I 428 faldoni dell'archivio custodiscono materiali di vastissimo genere: manoscritti e dattiloscritti per libri e articoli; schede di lettura; note di viaggio; appunti presi all’uscita dalla visita di musei e collezioni; opuscoli; cataloghi di mostre; perizie; fotografie; corrispondenza. Questi materiali sono stati acquisiti, per donazione, dall’allora Istituto di Storia dell’arte, ora Dipartimento Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo – SARAS, in un arco di tempo che va dal 1997 al 2014-2015 e sotto la supervisione del primo direttore scientifico dell'archivio, Prof. Stefano Valeri.

Preso atto dell'inestimabile valore della documentazione, nel 2010 l'Archivio Lionello Venturi è stato dichiarato di interesse storico particolarmente importante da parte della Soprintendenza archivistica per il Lazio.

Lionello Venturi è uno dei maggiori storici dell’arte italiana del XX secolo. Figlio di Adolfo, fondatore della moderna storia dell’arte italiana. Dal 1915 è professore all’Università di Torino dove ha tra i suoi molti allievi anche Giulio Carlo Argan e Mario Soldati. Nel 1931 egli è tra i pochissimi professori universitari a rifiutarsi di prendere la tessera del partito nazionale fascista ed è quindi costretto a lasciare la cattedra universitaria di Torino. Nell’impossibilità di insegnare, Lionello decide per un’emigrazione durata un quindicennio nel corso della quale agli studi unisce l’attività politica antifascista in Giustizia e Libertà. Nel 1931, anno d’inizio del suo volontario esilio, Venturi compie prima un viaggio negli Stati Uniti, e poi dal 1932 si stabilisce a Parigi per sette anni. Qui lavora, fra gli altri, al catalogo ragionato dell’opera di Paul Cézanne. Nel 1939, con il precipitarsi della situazione in Europa, Venturi si trasferisce negli Stati Uniti, dove trascorre gli anni della guerra. Tornato in Italia nel 1945, dopo la Liberazione, Lionello riprende l’insegnamento universitario, scegliendo come sede la Sapienza di Roma, dove alleva un’intera generazione di storici dell’arte.

Venturi scrisse moltissimo nei campi della storia dell’arte medievale, moderna e contemporanea, della critica e della teoria; organizzò mostre; esercitò il mestiere di conoscitore; fu consulente per importanti collezionisti; pubblicò raccolte di documenti; fu estensore di cataloghi ragionati di artisti.

L’archivio si compone di tre sezioni


- «21 gruppi tematici» (Fondo Originario: 372 faldoni) relativi ad aree di specifico interesse dell’autore, le sue attività culturali, organizzative, didattiche e politiche, più i documenti relativi ad Adolfo Venturi; 

- Il «Fondo Corrispondenza» (39 Buste), conserva lettere di Lionello, di studiosi e storici dell’arte italiani e stranieri con cui era in contatto, e membri della famiglia; 

- La «Serie Cézanne» (17 Buste)contiene i materiali usati per la redazione del catalogue raisonné di Cézanne (1936) e quelli raccolti in vista di una seconda edizione.


Gli strumenti di ricerca relativa ai tre fondi sono stati realizzati sotto la direzione del primo Responsabile scientifico dell’archivio, il Prof. Stefano Valeri, in collaborazione con Dott.ssa Roberta Brandolini per i «21 Tematici»; la Dott.ssa Azzurra Aiello per il «Fondo Corrispondenza»; e la Dott.ssa Michela Bassu e la Dott.ssa Maria Antonietta Serci per la «Serie Cézanne».


La navigazione dell’inventario parte dal bottone Esplora posto in alto a destra. Cliccando sulle freccette poste alla sinistra dei titoli di fondo e sezioni si visualizzano le serie, a seguire le sottoserie in cui sono organizzati i documenti, e infine i titoli dei fascicoli e dei singoli documenti descritti. Alternativamente si può avviare una ricerca con una o più parole-chiave, utilizzando gli operatori AND/OR, e poi filtrare i risultati ottenuti.


Al Dipartimento SARAS è stato donato anche il «Fondo Venturi» costituito da libri e riviste appartenute a Lionello Venturi (sovente volumi rari), di competenza della Biblioteca Giulio Carlo Argan del Dipartimento SARAS, Facoltà di Lettere e Filosofia della Sapienza Università di Roma. Le collocazioni dei volumi e delle riviste sono consultabili dal Catalogo del Sistema Bibliotecario Nazionale, e più nello specifico dal Catalogo e Servizi delle Biblioteche Sapienza